Escherichia coli enteroemorragico shigatossina

Escherichia coli enteroemorragico shigatossina

Il comportamento dell’Escherichia coli enteroemorragico consiste nell’aggressione diretta dell’ospite dopo la quale viene rilasciata una tossina detta verocitotossina (VTEC) o (STEC), che provoca i principali sintomi dei disturbi gastrointestinali causati da infezioni batteriche quali: dolori intestinali, diarrea liquida a carattere emorragico, ma possono anche causare il quadro clinico della sindrome emolitico uremica (SEU) che causa danni renali più o meno severi nei pazienti; per cui può causare un quadro patologico che può determinare una malattia intestinale oppure evolvere in quadri di grave insufficienza renale. La tossina della shigatossina si riferisce a due famiglie di tossine, Stx/Stx1 che include la tossina prodotta da Shigella dysenteriae e Stx2. In ambito clinico per limitare gli effetti della citotossicità della shigatossina tipo II da Escherichia coli O157:H7 si utilizza il Lactobacillus plantarum isolato dal kefir ed è in grado di ridurre così l’attività citotossica della Stx, prevenendo gli eventuali danni da ascrivere all’Escherichia coli O157:H7. Altre informazioni si trovano su Infezioni gastriche Escherichia coli.

Le caratteristiche dell’infezione da Escherichia coli sierotipo O157:H7

Escherichia coli enteroemorragico shigatossina
Escherichia coli enteroemorragico shigatossina

La maggior parte dei casi di infezioni veicolate dall’ Escherichia coli enteroemorragici si devono al sierotipo O157:H7, un patogeno che statisticamente è responsabile  principalmente di focus infettivi principalmente nel bestiame da allevamento, ma può aggredire anche altri animali domestici ed alcuni mammiferi selvatici. Quando si diagnosticano infezioni batteriche da Escherichia coli O157:H7 si manifestano dei sintomi caratteristici rappresentati da diarrea sanguinolenta grave, talvolta poi la patologia può assumere un decorso più grave progredendo verso la sindrome emolitico-uremica (HUS), che si innesca a causa del passaggio in circolo della tossina, si tratta di una condizione che potrebbe risultare letale visto che la percentuale di mortalità della sindrome emolitico-uremica è del 3-5%. Per ulteriori notizie si rimanda alla lettura di Escherichia coli ceppi EHEC e sindrome emolitico uremica.