Escherichia coli enteropatogeno (EPEC): quali infezioni veicola

Escherichia coli enteropatogeno (EPEC): eziopatogenesi

Tra i diversi ceppi con cui vengono comunemente classificati i batteri del gruppo Escherichia coli bisogna segnalare anche i patogeni del ceppo Escherichia coli enteropatogeno (EPEC) che possono attivare la loro azione patogena invadendo la mucosa intestinale e proliferando indisturbati. Il meccanismo eziopatogenetico di questo ceppo di batteri si innesca non appena i patogeni hanno modo di aderire all’intestino dove causano l’alterazione cronica dell’alvo e della funzione intestinale, in particolare questi batteri causano diarrea nei bambini di età inferiore ai 2 anni a causa del fattore di virulenza costituito dal gene eae. L’Escherichia coli enteropatogeno (EPEC) è quindi associato alla malattia diarroica, colpendo con maggiore frequenza i soggetti di età pediatrica. L’infezione a livello gastrointestinale è causata dall’aggressione dei patogeni che sono in grado di aderire all’epitelio dell’intestino tenue, provocando un’alterazione nella capacità di assorbimento delle sostanze nutritive, a causa di questo deficit si determina la formazione di un ambiente iperosmolare nel lume intestinale. Per altre informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Infezioni gastriche Escherichia coli

Il meccanismo d’azione del patogeno: come si attiva l’infezione

Escherichia coli enteropatogeno (EPEC)
Escherichia coli enteropatogeno (EPEC)

Questa particolare infezione gastrointestinale provocata dal ceppo dell’Escherichia coli enteropatogeno (EPEC) si innesta non appena il patogeno è in grado di aderire sull’epitelio della mucosa intestinale, dopo questa prima fase di attecchimento segue un progressivo processo di distruzione dei microvilli, ne consegue poi la condizione iperosmolare nel lume intestinale per cui si viene a determinare un ambiente acquoso che a sua volta provoca la diarrea come conseguenza dell’alterazione dell’alvo intestinale. In genere il quadro clinico di questo processo patologico di natura infettiva oltre ad essere associato ad episodi di diarrea profusa si accompagna anche ad altre manifestazioni sintomatiche ricorsive quali vomito e febbre che però non si attesta mai su delle temperature elevate. Maggiori notizie sul tema si trovano su Gastroenterite Escherichia coli: sintomi.