Escherichia coli la cura e la prevenzione

L’escherichia coli la cura è necessaria?

L’escherichia coli, come definito nel precedente articolo L’escherichia coli in gravidanza può essere pericolosa, è un batterio che si presenta in svariati ceppi, parte dei quali vivono tranquillamente in simbiosi con l’uomo altri, invece, sono molto dannosi per l’incolumità dell’organismo e dello svolgimento delle sue normali reazioni fisiologiche. Tra i ceppi dannosi, quello che è più conosciuto è sicuramente Escherichia Coli O157:H7, che una volta entrato in contatto con l’uomo, oltre a scatenare la difesa immunitaria,provoca l’infiammazione di parte dell’intestino con la relativa diarrea cronica.
In questi casi l’Escherichia coli la cura non è prevista, soprattutto per gli adulti che non hanno alcun tipo di patologia, anche perché di solito la terapia è basata sulla somministrazione di antibiotici, che sulla diarrea non hanno alcun effetto curativo. Per la precisione, alcuni studi hanno dimostrato che gli antibiotici possono aumentare le probabilità di sviluppare SEU.
Per un veloce chiarimento, SEU è l’acronimo di Sindrome Emolitico Uremica e comporta diverse conseguenze come l’anemia, la riduzione del numero di piastrine e insufficienza renale.
La maggior parte dei ricercatori,quindi, suggeriscono l’uso di antibiotici solo se un paziente è settico, cioè, in cui che il batterio non si è diffuso in parti del corpo diverse dall’intestino.
Quando è necessaria, per tenere sotto controllo i sintomi dell’Escherichia coli la cura consiste nell’integrazione di liquidi ed elettroliti per trattare o prevenire la disidratazione.

Prevenire è meglio che curare

L'escherichia coli la cura è possibile?
L’escherichia coli la cura è possibile?

Sebbene l’infezione da Escherichia coli O157:H7 sia comunque curabile anche senza l’uso di medicinali, sarebbe comunque opportuno evitarne il contagio, a questo scopo i medici hanno stilato una serie di consigli e accorgimenti, riassunti nei seguenti punti:

  • Lavare accuratamente le mani dopo avere utilizzato il bagno, o aver cambiato il pannolino, perché l’habitat ideale di questo batterio patogeno sono le feci.
  • Evitare di ingerire acqua quando si nuota in acque non disiffettate dal cloro
  • Evitare di contaminare il luogo e gli utensili da cucina, lavandondoli accuratamente dopo aver tagliato e maneggiato carne cruda soprattutto se bovina.

Per maggiori informazioni sull’Escherichia coli ti consiglio la lettura di questo articolo Escherichia coli – sintomi e cure –