Escherichia coli test delle urine per evidenziare il batterio

Escherichia coli test delle urine

Per poter diagnosticare l’infezione alle vie urinarie veicolata dall’Escherichia coli il medico indirizzerà il soggetto, che evidenzia lo specifico quadro clinico da imputare a questo disturbo, verso alcuni esami specifici a partire dal test delle urine da correlare con quello delle feci: in questo modo è possibile rilevare la presenza del batterio. È necessario inoltre eseguire altri esami che permettono di scegliere il farmaco da adoperare come trattamento e la stessa durata della cura, ma per poter identificare la terapia antibiotica più adatta bisogna correlare i dati relativi  alla storia clinica del paziente con i risultati emersi dagli esami dell’urina, in particolare servendosi dell’antibiogramma è possibile valutare la suscettibilità del batterio ai vari antibiotici, limitando così gli episodi di antibiotico resistenza che finiscono solo per indebolire la flora batterica del paziente senza però favorire la guarigione del soggetto. Di solito la terapia farmacologica che viene prescritta per debellare l’Escherichia coli è basata sull’assunzione di diversi antibiotici tra cui: trimetoprim, sulfametossazolo, ciprofloxacina e nitrofurantoina. Maggiori informazioni si trovano su Escherichia coli cura antibiotica per il ceppo produttore di Shiga-tossine (STEC).

L’urinocoltura

Escherichia coli test delle urine
Escherichia coli test delle urine

Grazie all’esame delle urine ed all’urinocoltura è possibile rilevare la positività per l’Escherichia coli per questo è fondamentale eseguire un corretto prelievo delle urine per evitare possibili contaminazioni. Questo patogeno statisticamente è il responsabile di circa l’85% dei casi di cistite riscontrati in ambito clinico, questa condizione patologica può essere contrastata attraverso una pronta diagnosi da associare ad una cura antibiotica adeguata. Nello specifico l’urinocoltura dà un esito positivo quando si riscontra la presenza delle colonie di patogeni in carica superiore a 100.000/ml, sulla base di questo risultato è poi possibile compilare l’antibiogramma con cui si identificano le classi di antibiotici da assumere come cura per sconfiggere il germe responsabile dell’infezione alle vie urinarie. Per altre notizie si rimanda alla lettura dell’articolo Escherichia coli la cura e la prevenzione.