Approfondimenti

Infezione da Balantidium coli

Infezione da Balantidium coli

Nell’uomo l’infezione da Balantidium coli quando è invasiva può provocare una sintomatologa che può scatenare il quadro patologico di una dissenteria simile a quella causata da Entamoeba histolytica, ma in alcuni casi l’infezione può essere latente ed asintomatica. Questo parassita protozoo è in grado di infettare il tratto dell’intestino crasso servendosi di ciglia e delle sue specifiche strutture, e la maggiore incidenza di infezioni da Balantidium coli si registra nelle aree con scarsa igiene dove la popolazione è solita vivere a contatto stretto con suini, ovini o caprini, ed infatti l’infezione si trasmette ingerendo cibo oppure acqua potabile in precedenza contaminati dalle feci umane o di animali contenenti cisti di Balantidium coli. Il parassita protozoo  dopo aver invaso il corpo del suo ospite può non provocare sintomi, ma questi individui sono in grado di infettare altri individui attraverso il contatto o l’assunzione di alimenti contaminati con cisti. Per quanto riguarda le manifestazioni più comuni sono rappresentate da attacchi cronici di diarrea o colite grave, a cui si associano altri disturbi quali crampi addominali, dolore e sangue nelle feci; nei casi infettivi più gravi possono verificarsi delle complicanze tra le quali la perforazione intestinale.

Diagnosi e prognosi

infezione da Balantidium coli

Per formulare la corretta diagnosi dell’infezione del tratto intestinale da imputare all’invasione del Balantidium coli bisogna partire dalla vautazione dei sintomi, è opportuno poi eseguire delle indagini specifiche che consistono nel ricercare le cisti oppure i trofozoiti del patogeno nelle feci del paziente, trovando i trofozoiti in campioni di tessuto del tratto del grosso intestino attarverso una biopsia. Dopo aver confermato il quadro patologico si può impostare la terapia farmacologica a base di  tetraciclina o metronidazolo oppure di iodoquinol o paromomicina, al termine della cura farmacologica nella maggior parte dei casi si registra una prognosi buona, possono evidenziarsi prognosi negative con morte del paziente nel caso di gravi quadri clinici che causano la rottura della parete intestinale: come conseguenza della perforazione intestinale si assiste ad una significativa perdita di sangue.

Redazione

Recent Posts

Salute e alimentazione: l’integrazione a supporto della buona nutrizione

Uno stile di vita sano è il segreto per una vita lunga e felice.Tanti problemi…

3 anni ago

Healthcare: come fare trading nel settore sanitario

Il trading online è diventata, ormai, la modalità d’investimento prediletta da parte dei risparmiatori di…

4 anni ago

La Colonscopia: a cosa serve, quando farla

La Colonscopia è un esame importante relativo all'intestino. Si tratta di un'indagine diagnostica di primaria…

7 anni ago

Colite pseudomembranosa quadro clinico

Colite pseudomembranosa quadro clinico La formazione di una pseudomembrana caratterizza il quadro clinico della colite…

8 anni ago

Lesioni nella mucosa del piccolo intestino: abuso farmaci

Lesioni nella mucosa del piccolo intestino: abuso farmaci Il consumo cronico di aspirina a basse…

8 anni ago

Candida intestinale come si manifesta

Candida intestinale come si manifesta Gli episodi di candida intestinale si instaurano nel caso in…

8 anni ago