Probiotico Escherichia Coli Nissle 1917
Una condizione ottimale della flora enterica nella fase di remissione della colite ulcerosa può essere ottenuta mediante il trattamento orale a base del probiotico Escherichia Coli Nissle 1917 noto in Italia con il nome EcN. In genere nel corso della fase acuta della malattia infiammatoria intestinale viene prescritta una terapia medica a base di cortisonici per via endovenosa mentre si sospende l’alimentazione orale, si procede poi con l’assunzione di cortisonici per via orale, invece nel corso del periodo di remissione dei sintomi si raccomanda la sospensione dei cortisonici, ed il medico indica un trattamento a base di probiotici tra cui il probiotico Escherichia Coli Nissle 1917 che negli ultimi anni ha assunto un peso significativo nel mantenimento della remissione della malattia infiammatoria intestinale. Questo approccio terapeutico ha lo scopo principale di contrastare i sintomi connessi con il quadro clinico della patologia dal momento che l’EcN agisce direttamente sulla flora batterica favorendo l’eliminazione dei patogeni così sostenendo allo stesso tempo la riduzione della flogosi intestinale; questo rio biotico agisce anche sull’epitelio intestinale dal momento che potenzia la risposta immunitaria e le difese della barriera intestinale. Per altre notizie si rimanda alla lettura dell’articolo Flora microbica normale e batteri.
Conferme offerte dagli studi clinici
L’assunzione dei probiotici contenenti microrganismi vivi è indicata per ottenere effetti positivi a livello intestinale, ed in particolare l’EcN, disponibile in capsule gastro protette che liberano il probiotico, è in grado di raggiungere l’ultima parte dell’ileo dove attiva il rafforzamento della flora intestinale. L’efficacia del trattamento a base del probiotico Escherichia coli Nissle 1917 nella colite ulcerosa in fase di remissione, in alternativa oppure in combinazione con la mesalazina, è stata confermata da diversi lavori clinici come ad esempio lo studio European Crohn’s & Colitis Organization (ECCO) che ha appurato l’efficacia di questi probiotici per il trattamento della sintomatologia della malattia infiammatoria intestinale; un altro studio che ha confermato la validità del trattamento è quello condotto presso l’Università di Colonia, questa conclusione è stata formulata dopo aver eseguito empiricamente un confronto tra gli effetti della preparazione probiotica a base di Escherichia coli Nissle 1917 e quelli ottenuti con la terapia a base di mesalazina nel mantenimento della remissione della malattia. Maggiori informazioni su Tossinfezioni alimentari come si manifestano.