Salmonella di gruppo B e le uova: una relazione pericolosa

salmonella di gruppo b e uova: un'amicizia pericolosa

Salmonella di gruppo B e le uova: che legame c’è?

La salmonella è un tipo di batterio che presenta diverse sottospecie, esistono,infatti, più di 7000 tipi di salmonella, e questi ultimi possono essere catalogati in due grandi gruppi, il gruppo A e il gruppo B. Come si riconoscono gli elementi dei due gruppi? Semplicemente da un antigene che portano all’interno questi batteri; difatti, tutti i tipi di salmonella che presentano l‘antigene 04 fanno parte del gruppo B. Ma cosa lega la salmonella di gruppo B e le uova? Al gruppo B appartengono due sierotipi della salmonella, nello specifico Typhi, Enteritidis che causano le infezione gastrointestinali, e questi due si presentano nella maggior parte dei casi nella uova e in tutti i prodotti di origine avicola. In particolare le uova di gallina infette, o sporche di feci.  C’è da dire che oltre alle poc’anzi citate uova, portatori dei salmonella di gruppo B sono anche crostacei e molluschi. 

Come si presenta la salmonellosi

salmonella di gruppo b e le uova: un'amicizia pericolosa
salmonella di gruppo b e le uova: un’amicizia pericolosa

Spiegato il motivo della relazione tra la salmonella di gruppo B e le uova, è utile capire come si manifesta questo tipo di infezione gastrointestinale, che prende il nome di salmonellosi. I sintomi della salmonellosi includono quelli di una normale intossicazione alimentare e quindi:

  • dolori addominali
  • diarrea
  • nausea
  • spossatezza

nei soggetti più deboli a livello immunitario si possono aggiungere anche i seguenti:

  • vomito
  • febbre
  • dolori articolari

Visti i sintomi, è chiaro che la diagnosi non è tanto semplice, per questo motivo si ricorre ad un esame specifico delle feci che prende il nome di coprocoltura ( si veda in merito anche il seguente articolo La coprocoltura e l’incubazione della Salmonella che cosa significano?). La difficoltà di diagnosi è accompagnata da un’altrettanta difficoltà a riconoscere i cibi infetti, giacchè gli stessi non mutano le proprietà organolettiche, ed è per questo che cibi a rischio salmonellosi devono essere sempre cucinati ad alte temperature, e non devono mai essere consumati crudi. ( In merito si veda anche il seguente articolo Salmonella i sintomi la terapia e il contagio per mezzo di cibi).