Tipi di parassiti intestinali
Nell’uomo i casi di infestazione intestinale sono provocati dall’azione di due tipi di parassiti intestinali che possono vivere all’interno dello stesso intestino, si tratta degli elminti (tenie, ossiuri, anchilostomi, nematodi) e dei protozoi (ad esempio: amebe, sarcocisti, giardia,toxoplasma, cryptosporidium, blastocisti). Gli episodi di infestazione intestinale sono più frequenti nei bambini a causa della debolezza delle difese immunitarie; sono comuni questo genere di problemi anche nelle aree geografiche dove le condizioni igieniche sono scarse; gli episodi di infezioni a livello intestinale da parte di parassiti si può verificare anche a causa dell’assunzione di cibi crudi (carni e pesci) o di verdure non lavate per bene, ma le infestazioni possono verificarsi anche in quei soggetti che hanno nuotato in acque sporche oppure hanno passeggiato a piedi nudi in luoghi aperti. Alcuni tipi di parassiti intestinali si localizzano nell’intestino, altri sono capaci di invadere gli organi vicini, ad esempio le tenie e gli ascaridi si sviluppano nel corpo umano e depongono le uova nell’intestino. Per approfondimenti si rimanda alla lettura di http://www.scienzenotizie.it/2017/03/25/parassiti-intestinali-ecco-i-sintomi-piu-comuni-di-infestazione-1021112.
Il quadro dei sintomi
Le infestazioni dei parassiti intestinali scatenano una serie di manifestazioni alquanto fastidiose con sintomi caratteristici ed altri meno comuni, nel cui elenco si possono includere: stitichezza; blocco intestinale; diarrea; meteorismo e gonfiore; nausea e vomito; febbre; sangue nelle feci; insonnia e nervosismo (nei casi più gravi, i parassiti intestinali possono influenzare il sistema nervoso centrale attraverso la produzione di tossine); prurito anale oppure orticaria ma anche delle eruzioni cutanee; comparsa del bruxismo; aumento di appetito; perdita di peso; sviluppo di allergie alimentari; anemia dovuta alla conta bassa dei globuli rossi nel sangue; debolezza; deficit di vitamina B12. Per trattare la parassitosi bisogna eliminare i patogeni attraverso una terapia con farmaci contro ogni parassita intestinale, è bene poi seguire una dieta ad hoc che può contemplare oltre ai probiotici alcun cibi noti per essere dei vermicidi naturali quali: aglio crudo, melograno, limone, barbabietole, semi di zucca, carote, noce nera.