Tossi-infezioni alimentari da Staphylococcus areus

Tossi-infezioni alimentari da Staphylococcus areus

I casi di infezioni batteriche a carico dell’intestino possono contemplare anche tossi-infezioni alimentari da Staphylococcus areus note come stafiloenterotossicosi, il cui quadro di sintomi prevede la comparsa delle prime manifestazioni a distanza di poche ore dal consumo di cibo contaminato da ceppi di stafilococchi che producono enterotossina. In genere la principale fonte di contaminazione è il latte crudo di vacca affetta da patologia mastitica, grazie al processo di pastorizzazione il patogeno viene sdradicato ma non le tossine a cui ascrivere la principale azione patogena del microrganismo, ed infatti questo genere di infezioni è provocato dalle enterotossine prodotte da alcuni ceppi di Staphylococcus areus. Per contrastare la proliferazione del batterio si raccomanda dapprima bollitura del latte ed in seguito la sua conservazione in frigorifero questo perché lo Staphylococcus aureus non cresce a temperature inferiori a 5-6°C, invece la produzione di tossine si verifica a temperature superiori ai 12-13°C, invece la bassa umidità ostacola generalmente la crescita batterica. Sono soggetti a tossi-infezioni alimentari da Staphylococcus areus anche i derivati del latte ma anche  la carne, il pesce, le uova, sono inoltre a rischio di contaminazione quella tipologia di alimenti con elevate concentrazioni di sale come ad esempio i cibi inscatolati ed i prodotti essiccati.

Il quadro dei sintomi

tossi-infezioni alimentari da staphylococcus areus
tossi-infezioni alimentari da staphylococcus areus

La contaminazione alimentare di questa tipologia di alimenti è da ascrivere alla mancata igiene nel confezionamento di questi cibi visto che il focus infettivo viene attivato tramite diretta manipolazione dei prodotti da parte di soggetti colpiti da  infezioni dermatologiche stafilococciche. I soggetti colpiti da stafiloenterotossicosi nel giro di alcune ore manifestano i primi disturbi da avvelenamento alimentare da stafilococco, l’insorgenza dei sintomi è rapida ed acuta. In genere i proncipali sintomi sono costituiti da vomito incoercibile, lieve rialzo termico, diarrea, brividi in tutto il corpo; talvolta non si manifestano tutti i sintomi associati all’infezione intestinale, mentre nei casi più gravi potrebbero comparire mal di testa, crampi muscolari e variazioni della pressione sanguigna.