Urinocoltura e l’escherichia coli: esame e risultato

Urinocoltura e l’escherichia coli un rapporto diagnostico

Cosa unisce l’ urinocoltura e l’escherichia coli? L’urinocoltura è un esame delle urine che verifica la presenza o meno di batteri o virus nelle stesse, e quindi, è anche utile ad evidenziare la presenza dell’escherichia coli nelle vie urinarie del paziente. Se c’è la presenza dell’escherichia coli nelle urine, significa che c’è in corso un‘infezione che prende il nome di cistite. ( Vedi anche L’urinocoltura escherichia coli è un esame di routine)

La cistite è letteralmente l’infezione della vescica, ed è comune nelle donne e negli uomini che hanno un’attiva vita sessuale. Nonostante possa colpire entrambi i sessi, le manifestazione di questa patologia varia nell’uomo e nella donna. Nel paragrafo successivo, saranno evidenziate le differenze tra i due apparati.

Maschi contro femmine

Urinocoltura e l’escherichia coli: esame e risultato

In questo paragrafo vedremo come si manifesta la cistite nell’organismo maschile e in quello femminile. (Vedi anche Escherichia coli e cistite: che rapporto li unisce?). La maggior parte delle infezioni della vescica nelle donne sono le cosiddette infezioni ascendenti , il che significa che sono causate da agenti patogeni che viaggiano verso l’alto attraverso l’uretra fino al raggiungimento della vescica . La brevità relativa dell’uretra femminile, facilità l’annessione della vescica da parte dell’escherichia coli e di altri batteri patogeni. Negli uomini, invece, la cistite è una complicanza di un’infezione renale o della prostata. Sebbene le cause sono diverse, quello che accomuna l’uomo e la donna è la sintomatologia di questa infezione, che comprende:

  • disuria , ossia dolore durante la minzione
  • aumento dello stimolo di urinare
  • febbre
  • dolori addominali
  • dolori alla schiena
  • nausea

La presenza degli ultimi quattro sintomi, indica il fatto che la cistite si è trasformata in pielonefrite, ossia si è diffusa nel tratto urinario superiore.

Quindi, la cosa più giusta da fare, sarebbe sottoporsi all’urinocoltura, non appena si avverte uno dei sintomi indicati, e portare subito i risultati al proprio medico, che sicuramente sarà in grado di segnare la cura in grado di debellare l’infezione.

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